
Il Green Magma è un ottimo integratore naturale per lo sport
Marco Olmo è un maratoneta a livello agonistico, vincitore di numerosi premi.
Nonostante abbia superato i 60 anni, è considerato uno dei più grandi specialisti delle corse estreme.
Marco ci racconta della sua scelta di essere vegetariano e l’utilizzo del Green Magma come integratore alimentare.
Ex boscaiolo e camionista, poi dipendente di un cementeria, a 48 anni fece la prima gara lunga. Da lì parte una serie di successi da record, coma la vittoria a 59 anni dell’Ultra Trail del Monte Bianco: 160 km e quasi 10 mila metri di dislivello da coprire in 20 ore senza sosta. Una delle corse più estreme al mondo.
“Mi sono dato alla corsa a 27 anni per una sfida personale – racconta Marco Olmo – Ci ho preso gusto e, ormai 48enne, ho preso parte alla prima gara lunga. Tutti dicevano che ero vecchio, che non potevo farcela e io ho messo tutto me stesso per dimostrare che si sbagliavano. Certo se avessi iniziato prima, però, la mia carriera sarebbe stata più prestigiosa”.
L’incontro con Green Magma è avvenuto nel 2005, dopo la sua prima partecipazione all’Ultra Trail del Monte Bianco: l’ha assaggiato e ha avvertito una sensazione di benessere. Da allora non l’ha più lasciato.
Marco Olmo è un vegetariano convinto, aperto all’utilizzo di soli integratori naturali, più vicini all’idea del cibo che al mondo degli integratori da laboratorio.
Marco beve Green Magma tutti i giorni, prima dei pasti. Oltre all’energia, lo aiuta a digerire. “L’atleta è una macchina più preparata ma ci vuole il carburante giusto come per tutti.
Non prendo Green magma perchè mi fa andare più forte – precisa Marco – ma perchè mi fa bene”.”
A 69 anni ogni giorno si allaccia le scarpette e va. La pigrizia non vince mai contro Marco Olmo.
Una volta riscaldato la fatica non fa più paura. In gara scattano motivazioni diverse, ci vuole la testa per non bruciarsi subito e tenere le cartucce migliori per il finale”. Nonostante l’età l’uomo che i francesi chiamano “profilo d’aquila” o “l’incrocio tra un camoscio e un dromedario” non risente di acciacchi, al più si intensificano le sedute dal fisioterapista e dall’osteopata.
Dietologi, invece, mai. “Sono vegetariano da 29 anni. All’inizio lo feci per motivi fisici, perché un naturopata mi aveva sconsigliato la carne. Poi è diventata una scelta di vita”.
I consigli di Marco Olmo, sull’alimentazione e l’attività sportiva, sono:
- trovare alimentazione e ritmi giusti per sé
- non avere fretta
- fare esperimenti sulla propria pelle, siamo tutti diversi
- bere Green Magma